Cercafarmaco.it

NUTRIPERI LIPID EV 5SA 1250ML Produttore: B.BRAUN MILANO SPA

  • FARMACO DI CLASSE C

DENOMINAZIONE

NUTRIPERI LIPID, EMULSIONE PER INFUSIONE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Soluzione per nutrizione parenterale, associazione.

PRINCIPI ATTIVI

L'emulsione per infusione endovenosa pronta per l'uso, dopo miscelazione del contenuto dei singoli comparti, contiene: Comparto superiore asinistra (soluzione di glucosio): 1000 ml. Glucosio monoidrato: 70,4 g, equivalente a glucosio: 64,0 g. Sodio diidrogeno fosfato diidrato: 0,936 g. Zinco acetato diidrato: 5,28 mg. Comparto superiore a destra (emulsione lipidica). Olio di soia raffinato: 20,0 g. Trigliceridi a catena media: 20,0 g. Comparto inferiore (soluzione di aminoacidi). Isoleucina: 1,87 g. Leucina: 2,50 g. Lisina cloridrato: 2,27 g eq. A lisina: 1,81 g. Metionina: 1,57 g. Fenilalanina: 2,81 g. Treonina: 1,46 g.Triptofano: 0,46 g. Valina: 2,08 g. Arginina: 2,16 g. Istidina cloridrato monoidrato: 1,35 g eq a istidina: 1,00 g. Alanina: 3,88 g. Acido aspartico: 1,20 g. Acido glutammico: 2,80 g. Glicina: 1,32 g. Prolina:2,72 g. Serina: 2,40 g. Idrossido di sodio: 0,640 g. Cloruro di sodio: 0,865 g. Acetato di sodio triidrato: 0,435 g. Acetato di potassio: 2,354 g. Acetato di magnesio tetraidrato: 0,515 g. Cloruro di calcio diidrato: 0,353 g. Elettroliti. Sodio: 40 mmol; potassio: 24 mmol; magnesio: 2,4 mmol; calcio: 2,4 mmol; zinco: 0,024 mmol; cloruro: 38 mmol; acetato: 32 mmol; fosfato: 6,0 mmol. Contenuto in aminoacidi: 32 g. Contenuto in azoto: 4,6 g. Contenuto in carboidrati: 64 g. Contenuto in lipidi: 40 g. Comparto superiore a sinistra (soluzione di glucosio): 1250 ml. Glucosio monoidrato: 88,0 g, equivalente a glucosio: 80,0 g. Sodio diidrogeno fosfato diidrato: 1,170 g. Zinco acetato diidrato: 6,600 mg. Olio di soia raffinato: 25,0 g. Trigliceridi a catena media: 25,0 g. Isoleucina: 2,34 g. Leucina: 3,13 g. Lisina cloridrato: 2,84 g eq. A lisina: 2,26 g. Metionina: 1,96 g. Fenilalanina: 3,51 g. Treonina: 1,82 g. Triptofano: 0,57 g. Valina: 2,60 g. Arginina: 2,70 g. Istidina cloridrato monoidrato: 1,69 g eq a istidina: 1,25 g. Alanina: 4,85 g. Acido aspartico: 1,50 g. Acido glutammico: 3,50 g. Glicina: 1,65 g.Prolina: 3,40 g. Serina: 3,00 g. Idrossido di sodio: 0,800 g. Clorurodi sodio: 1,081 g. Acetato di sodio triidrato: 0,544 g. Acetato di potassio: 2,943 g. Acetato di magnesio tetraidrato: 0,644 g. Cloruro di calcio diidrato: 0,441 g. Elettroliti. Sodio: 50 mmol; potassio: 30 mmol; magnesio: 3,0 mmol; calcio: 3,0 mmol; zinco: 0,03 mmol; cloruro: 48 mmol; acetato: 40 mmol; fosfato: 7,5 mmol. Contenuto in aminoacidi: 40 g. Contenuto in azoto: 5,7 g. Contenuto in carboidrati: 80 g. Contenuto in lipidi: 50 g. Comparto superiore a sinistra (soluzione di glucosio): 1875 ml. Glucosio monoidrato: 132,0 g, equivalente a glucosio: 120,0 g. Sodio diidrogeno fosfato diidrato: 1,755 g. Zinco acetato diidrato: 9,900 mg. Olio di soia raffinato: 37,5 g. Trigliceridi a catenamedia: 37,5 g. Isoleucina: 3,51 g. Leucina: 4,70 g. Lisina cloridrato: 4,26 g eq. A lisina: 3,39 g. Metionina: 2,94 g. Fenilalanina: 5,27 g. Treonina: 2,73 g. Triptofano: 0,86 g. Valina: 3,90 g. Arginina: 4,05g. Istidina cloridrato monoidrato: 2,54 g eq a istidina: 1,88 g. Alanina: 7,28 g. Acido aspartico: 2,25 g. Acido glutammico: 5,25 g. Glicina: 2,48 g. Prolina: 5,10 g. Serina: 4,50 g. Idrossido di sodio: 1,200 g. Cloruro di sodio: 1,622 g. Acetato di sodio triidrato: 0,816 g. Acetato di potassio: 4,415 g. Acetato di magnesio tetraidrato: 0,966 g. Cloruro di calcio diidrato: 0,662 g. Elettroliti. Sodio: 75 mmol; potassio: 45 mmol; magnesio: 4,5 mmol; calcio: 4,5 mmol; zinco: 0,045 mmol;cloruro: 72 mmol; acetato: 60 mmol; fosfato: 11,25 mmol. Contenuto inaminoacidi: 60 g. Contenuto in azoto: 8,6 g. Contenuto in carboidrati: 120 g. Contenuto in lipidi: 75 g. Comparto superiore a sinistra (soluzione di glucosio): 2500 ml. Glucosio monoidrato: 176,0 g, equivalente a glucosio: 160,0 g. Sodio diidrogeno fosfato diidrato: 2,340 g. Zinco acetato diidrato: 13,20 mg. Olio di soia raffinato: 50,0 g. Trigliceridi a catena media: 50,0 g. Isoleucina: 4,68 g. Leucina: 6,26 g. Lisina cloridrato: 5,68 g eq. A lisina: 4,52 g. Metionina: 3,92 g. Fenilalanina: 7,02 g. Treonina: 3,64 g. Triptofano: 1,14 g. Valina: 5,20 g. Arginina: 5,40 g. Istidina cloridrato monoidrato: 3,38 g eq a istidina: 2,50 g. Alanina: 9,70 g. Acido aspartico: 3,00 g. Acido glutammico: 7,00 g. Glicina: 3,30 g. Prolina: 6,80 g. Serina: 6,00 g. Idrossido disodio: 1,600 g. Cloruro di sodio: 2,162 g. Acetato di sodio triidrato: 1,088 g. Acetato di potassio: 5,886 g. Acetato di magnesio tetraidrato: 1,288 g. Cloruro di calcio diidrato: 0,882 g. Elettroliti. Sodio: 100 mmol; potassio: 60 mmol; magnesio: 6,0 mmol; calcio: 6,0 mmol; zinco: 0,06 mmol; cloruro: 96 mmol; acetato: 80 mmol; fosfato: 15,0 mmol.Contenuto in aminoacidi: 80 g. Contenuto in azoto: 11,4 g. Contenuto in carboidrati: 160 g. Contenuto in lipidi: 100 g.

ECCIPIENTI

Acido citrico monoidrato (per l'aggiustamento del pH), glicerolo, lecitina d'uovo, sodio oleato, acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Apporto di calorie, acidi grassi essenziali, aminoacidi, elettroliti e liquidi o nutrizione parenterale di pazienti con catabolismo da lieve a moderatamente grave, nei casi in cui la nutrizione orale o enterale risulta impossibile, insufficiente o controindicata. Il medicinale e' indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini di eta' superiore a 2 anni.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' ai principi attivi, alle proteine dell'uovo, delle arachidi o della soia o ad uno qualsiasi degli eccipienti, errori congeniti del metabolismo degli aminoacidi, ipertrigliceridemia grave (>=1000 mg/dl o 11,4 mmol/l); coagulopatia grave; iperglicemia non rispondente a dosi di insulina fino a 6 unita' di insulina per ora, acidosi, colestasi intraepatica, grave insufficienza epatica, grave insufficienza renale in assenza di terapia renale sostitutiva, diatesi emorragica ingravescente, episodi acuti tromboembolici, embolia lipidica. Per la sua composizione il medicinale non deve essere impiegato in neonati, infanti e bambini di eta' inferiore ai due anni. Controindicazioni generali alla nutrizione parenterale includono: stato circolatorio instabile con pericolo di vita (stati di collasso e shock), fasi acute di infarto cardiaco e ictus, condizione metabolica instabile (per es.: gravesindromi post-traumatiche, coma di origine non nota), inadeguato apporto di ossigeno cellulare, disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico,edema polmonare acuto, insufficienza cardiaca scompensata.

POSOLOGIA

Posologia Il dosaggio deve essere adattato al fabbisogno individuale dei pazienti. Si raccomanda di somministrare NutriPeri lipid in modo continuo. Un aumento graduale della velocita' di infusione per i primi 30 minuti fino al raggiungimento della velocita' di infusione desiderata, evita possibili complicanze. Adolescenti di eta' superiore ai 14 anni e adulti: La dose massima giornaliera ammonta a 40 ml per ogni Kg di peso corporeo corrispondente a: 1,28 g di aminoacidi/Kg di peso corporeo al giorno 2,56 g glucosio/Kg di peso corporeo al giorno 1,6 g lipidi/Kg di peso corporeo al giorno La velocita' massima di infusione e' di 2,5 ml per ora per kg di peso corporeo, corrispondente a: 0,08 g aminoacidi/Kg di peso corporeo per ora 0,16 g glucosio/Kg di peso corporeo per ora 0,1 g lipidi/Kg di peso corporeo per ora Per un paziente di 70 Kg cio' corrisponde ad una velocita' massima di infusione di 175ml per ora. La quantita' di substrato somministrata e' quindi di 5,6 g di aminoacidi per ora, quella del glucosio e' di 11,2 g di glucosio per ora e quella dei lipidi e' di 7 g di lipidi per ora. Popolazione pediatrica Neonati, infanti e bambini al di sotto dei 2 anni di eta' Nutriperi Lipid e' controindicato nei neonati, negli infanti e nei bambini al di sotto dei 2 anni di eta' (vedere paragrafo 4.3). Bambini di eta' compresa tra i 2 e i 13 anni Le raccomandazioni per il dosaggio, fornite, sono informazioni guida basate sui fabbisogni medi. Il dosaggio deve essere adattato al singolo individuo in base all'eta', allo stadio di sviluppo e alla malattia. Per il calcolo del dosaggio e' necessario tenere conto delle condizioni di idratazione del paziente pediatrico. Per i bambini puo' essere necessario iniziare la terapia nutrizionale con meta' del dosaggio stabilito. Il dosaggio deve essere incrementato per gradi in accordo con le capacita' metaboliche individuali fino al dosaggio massimo. Dose giornaliera per 2 - 4 anni di eta': 45 ml/kg di peso corporeo, corrispondente a 1,44 g di aminoacidi /kg di peso corporeo al giorno 2,88 g di glucosio /kg di peso corporeo al giorno1,8 g di lipidi /kg di peso corporeo al giorno Dose giornaliera 5 - 13 anni di eta': 30 ml/kg di peso corporeo, corrispondente a 0,96 g di aminoacidi /kg di peso corporeo al giorno 1,92 g di glucosio /kg di peso corporeo al giorno 1,2 g di lipidi /kg di peso corporeo al giorno La massima velocita' di infusione e' 2,5 ml/kg di peso corporeo all'ora, corrispondente a 0,08 g di aminoacidi /kg di peso corporeo all'ora 0,16 g di glucosio /kg di peso corporeo all'ora 0,1 g di lipidi /kg di peso corporeo all'ora In base alle necessita' individuali dei pazientipediatrici, Nutriperi Lipid potrebbe non essere sufficiente a coprireil fabbisogno totale di calorie e liquidi. In tali casi, e' necessario fornire in aggiunta dosi adeguate di carboidrati e/o lipidi e/o liquidi. Pazienti con funzionalita' renale/epatica compromessa Le dosi devono essere aggiustate caso per caso nei pazienti con insufficienza renale o epatica (vedere anche paragrafo 4.4). Durata del trattamento Perle indicazioni stabilite, la durata del trattamento non deve superarei 7 giorni. Durante la somministrazione di Nutriperi Lipid e' necessario un apporto idoneo di oligoelementi e vitamine. Durata dell'infusione di una singola sacca La durata di infusione raccomandata per una sacca per la nutrizione parenterale e' di 24 h al massimo. Metodo di somministrazione Uso endovenoso. Infusione venosa centrale o periferica.

CONSERVAZIONE

Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C. Non congelare. In caso di congelamento accidentale, eliminare la sacca. Tenere le sacche nell'imballaggio esterno per proteggere il medicinale dalla luce.

AVVERTENZE

E' necessario esercitare cautela nei casi di aumentata osmolarita' sierica. I disturbi dell'equilibrio idroelettrolitico o acido-base devono essere corretti prima dell'inizio dell'infusione. Un'infusione troppo rapida puo' determinare un sovraccarico di liquidi con conseguenti concentrazioni di elettroliti sieriche patologiche, iperidratazione ed edema polmonare. L'infusione deve essere interrotta immediatamente in caso di insorgenza di qualsiasi segno o sintomo di reazione anafilattica (come febbre, brividi, rash o dispnea). In relazione alle condizioni metaboliche del paziente, possono presentarsi occasionalmente ipertrigliceridemia. Se durante la somministrazione di lipidi l'aumento della concentrazione di trigliceridi nel plasma supera 4,6 mmol/l (400 mg/dl), si raccomanda di ridurre la velocita' di infusione. L'infusione deve essere interrotta se la concentrazione di trigliceridi nel plasma supera 11,4 mmol/l (1.000 mg/dl), perche' livelli di questo tipo sono stati associati a casi di pancreatite acuta. Pazienti con compromissione del metabolismo lipidico. Il medicinale deve essere somministrato con cautela nei pazienti affetti da disturbi del metabolismo lipidico con aumento dei trigliceridi sierici, ad es. insufficienza renale, diabete mellito, pancreatite, compromissione della funzionalita' epatica, ipotiroidismo (con ipertrigliceridemia), sepsi e sindrome metabolica. Se si somministra il farmaco a pazienti in queste condizioni, e' necessario un monitoraggio piu' frequente dei trigliceridi sierici per verificare che i trigliceridi vengano eliminati e i loro livelli si mantengano stabilmente sotto 11,4 mmol/l (1.000 mg/dl). Nell'iperlipidemia combinata e nella sindrome metabolica, i livelli di trigliceridi reagiscono al glucosio, ai lipidi e all'ipernutrizione. Adattare la dose di conseguenza. Vanno determinate e monitorate le altre fonti di lipidi eglucosio e i farmaci che interferiscono con il loro metabolismo. Anche la presenza di ipertrigliceridemia 12 ore dopo la somministrazione di lipidi indica un disturbo del metabolismo lipidico. Come tutte le soluzioni contenenti carboidrati, la somministrazione del medicinale puo' portare a iperglicemia. Il livello di glucosio nel sangue deve essere monitorato. In presenza di iperglicemia la velocita' di infusione deve essere ridotta o si deve somministrare insulina. Se al paziente vengono somministrate contemporaneamente al prodotto altre soluzioni di glucosio per via endovenosa, e' necessario prendere in considerazione la quantita' aggiuntiva di glucosio somministrata. L'interruzione dell'infusione e' indicata anche nel caso di innalzamenti della concentrazione ematica di glucosio superiori a 14 mmol/l (250 mg/dl) durante la somministrazione del prodotto. La ripresa dell'alimentazione dei pazienti debilitati o malnutriti puo' causare ipokaliemia, ipofosfatemia e ipomagnesiemia. In questi casi e' necessario prevedere un'adeguata integrazione degli elettroliti in base alle deviazioni dai valori normali.Sono necessari controlli degli elettroliti sierici, dell'equilibrio idrico, dell'equilibrio acido-base, delle conte cellulari ematiche, della coagulazione e della funzione epatica e renale. Puo' essere necessaria una sostituzione di elettroliti, vitamine e oligoelementi. Poiche'il farmaco contiene zinco, magnesio, calcio e fosfato, occorre cautela in caso di co-somministrazione con soluzioni contenenti queste sostanze. Il medicinale e' un preparato a composizione complessa. Pertanto,si raccomanda vivamente di non aggiungere altre soluzioni (finche' lacompatibilita' non sia stata dimostrata). L'aggiunta di altre soluzioni puo' aumentare l'osmolarita' complessiva dell'emulsione; considerare questo aspetto per la somministrazione periferica e monitorare la sede d'iniezione. Il medicinale non deve essere somministrato contemporaneamente al sangue attraverso lo stesso set infusionale, a causa del rischio di fenomeni di pseudoagglutinazione. Come avviene con tutte le soluzioni endovenose, in particolare per quanto riguarda la nutrizioneparenterale, per l'infusione del farmaco e' necessario osservare rigorose precauzioni per l'asepsi. L'infusione in vene periferiche puo' causare tromboflebite. Controllare ogni giorno l'eventuale presenza di segni di tromboflebite in sede di infusione. Pazienti anziani. Normalmente si applica lo stesso dosaggio previsto per gli adulti; tuttavia, si deve esercitare cautela nei pazienti che soffrono di malattie come insufficienza cardiaca o renale, spesso associate all'eta' avanzata. Pazienti con diabete mellito o con insufficienza renale o cardiaca Come per tutte le infusioni di grandi volumi, Il medicinale deve essere somministrato con cautela ai pazienti con funzionalita' renale o cardiacacompromessa. Vi sono solo esperienze limitate sull'uso di questo prodotto in pazienti con diabete mellito o insufficienza renale. Interferenza con le analisi di laboratorio Il contenuto lipidico puo' interferire con alcune misurazioni effettuate in laboratorio (ad esempio bilirubina, lattato deidrogenasi, saturazione dell'ossigeno) se il sangue viene prelevato prima dell'avvenuta eliminazione dei lipidi dalla circolazione sanguigna.

INTERAZIONI

Alcuni farmaci, come l'insulina, possono interferire con il sistema delle lipasi dell'organismo. Questo tipo di interazione, tuttavia, sembra avere un'importanza clinica limitata. La somministrazione di eparina in dosi cliniche provoca un rilascio temporaneo in circolo della lipoproteina lipasi. Cio' puo' provocare un aumento iniziale della lipolisi del plasma, seguita da una riduzione temporanea dell'eliminazione dei trigliceridi. L'olio di soia e' dotato di un contenuto naturale di vitamina K1, che puo' interferire con l'effetto terapeutico dei derivati della cumarina, che devono essere controllati attentamente nei pazienti trattati con tali farmaci. Le soluzioni contenenti potassio, comeil medicinale, devono essere utilizzate con cautela nei pazienti che ricevono farmaci che aumentano le concentrazioni sieriche di potassio,per es. diuretici risparmiatori di potassio (triamterene, amiloride, spironolattone), ACE inibitori (captopril, enalapril), antagonisti deirecettori dell'angiotensina-II (losartan, valsartan), ciclosporina o tacrolimus. Corticosteroidi e ACTH sono associati a ritenzione sodica e idrica. Il farmaco non deve essere somministrato contemporaneamente al sangue attraverso lo stesso set infusionale, a causa del rischio difenomeni di pseudoagglutinazione.

EFFETTI INDESIDERATI

Anche in caso di uso corretto, in termini di monitoraggio della dose e osservanza delle restrizioni e delle istruzioni di sicurezza, possono manifestarsi effetti indesiderati. Il seguente elenco comprende una serie di reazioni sistemiche che possono essere associate all'uso del medicinale, la maggior parte di tali reazioni si verifica raramente (>= 1/10.000, <1/1.000). Gli effetti indesiderati sono elencati in base alla frequenza: Molto comune (>=1/10) Comune (>=1/100, < 1/10) Non comune (>=1/1.000, < 1/100) Raro (>=1/10.000, < 1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non noto (la frequenza non puo' essere stabilita sulla base deidati disponibili) Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: ipercoagulazione; non nota: leucopenia, trombocitopenia. Disturbi del sistema immunitario. Raro: reazioni allergiche (per es. reazioni anafilattiche, eruzioni cutanee, edema laringeo, orale e facciale). Disturbi delmetabolismo e della nutrizione. Molto raro: iperlipidemia, iperglicemia, acidosi metabolica. La frequenza di questi effetti indesiderati e'dose-dipendente e puo' essere superiore in condizioni di sovraccaricolipidico assoluto o relativo. Patologie del sistema nervoso. Raro: cefalea, sonnolenza. Patologie vascolari. Raro: ipertensione o ipotensione, vampate. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: dispnea, cianosi. Patologie gastrointestinali. Non comune: nausea, vomito. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Non comune: perdita dell'appetito. Disturbi epatobiliari. Non nota: colestasi. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: eritema, sudorazione Disturbi del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo; raro: dolore alla schiena, alle ossa, al torace e nella regione lombare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: dopo qualche giorno possono insorgere irritazione venosa, flebite o tromboflebite; raro: temperatura corporea elevata, sensazione di freddo, brividi; molto raro: sindrome da sovraccarico di grassi. Se insorgono segni di irritazione delle pareti venose, flebite o tromboflebite, puo' essere utile cambiare il sito di infusione. Se si verificano reazioni avverse, l'infusione deve essere interrotta. Se durante l'infusione il livello di trigliceridi supera 11,4 mmol/l (1.000 mg/dl), l'infusione deve essere interrotta. Con livelli superiori a 4,6 mmol/l (400 mg/dl), l'infusione puo' proseguire con un dosaggio ridotto. Se siri-inizia con l'infusione, il paziente deve essere attentamente monitorato, specialmente all'inizio del trattamento, ed i trigliceridi sierici devono essere determinati a brevi intervalli di tempo. Informazioni su determinati effetti indesiderati. Nausea, vomito e mancanza di appetito sono sintomi spesso correlati alle condizioni che costituisconoun'indicazione alla nutrizione parenterale e possono anche essere associati alla nutrizione parenterale stessa. Sindrome da sovraccarico digrassi. La ridotta capacita' di eliminare i trigliceridi puo' portarealla "Sindrome da sovraccarico di grassi", che puo' essere causata dasovradosaggio. Devono quindi essere monitorati eventuali segni di sovraccarico metabolico. La causa puo' essere genetica (alterazioni individuali del metabolismo), oppure il metabolismo dei grassi puo' essere alterato da patologie in corso o precedenti. Questa sindrome puo' manifestarsi anche durante una grave ipertrigliceridemia, anche alla velocita' di infusione raccomandata, ed in associazione ad un cambio improvviso delle condizioni cliniche del paziente, come compromissione dellafunzione renale o infezione. La sindrome da sovraccarico di grassi e'caratterizzata da iperlipidemia, febbre, infiltrazione grassa, epatomegalia con o senza ittero, splenomegalia, anemia, leucopenia, trombocitopenia, patologia della coagulazione, emolisi e reticolocitosi, alterazione dei test di funzionalita' epatica e coma. I sintomi sono solitamente reversibili con la sospensione dell'infusione dell'emulsione lipidica. Qualora si manifestino segni di una sindrome da sovraccarico digrassi, l'infusione del medicinale deve essere immediatamente interrotta. [Solo per l'UE] Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio / rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-re azione-avversa.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza. I dati relativi all'uso del medicinale in donne in gravidanza non esistono o sono in numero limitato. Gli studi di tossicita' riproduttiva sugli animali sono insufficienti. La nutrizione parenterale puo' diventare necessaria durante la gravidanza. Il farmaco deve essere utilizzato nelle donne in gravidanza solo dopo un'attenta valutazione. Allattamento. I componenti / metaboliti del medicinale sono escreti nel latte materno, ma alle dosi terapeutiche si ritiene che non vi siano effetti sui neonati o sugli infanti allattati al seno. Ciononostante, l'allattamento al seno e' sconsigliato nelle madri in nutrizioneparenterale. Fertilita'. Non sono disponibili dati sull'uso del farmaco.

Codice: 034724043
Codice EAN:

Codice ATC: B05BA10
  • Sangue ed organi emopoietici
  • Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali
  • Soluzioni endovena
  • Soluzioni nutrizionali parenterali
  • Associazioni
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e non congelare
Forma farmaceutica: EMULSIONE PER INFUSIONE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: SACCA

EMULSIONE PER INFUSIONE

24 MESI

SACCA