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SOSEFLUSS 10SIR 20000UI/0,8ML Produttore: SO.SE.PHARM SRL

  • FARMACO OSPEDALIERO
  • USO OSPEDALIERO

DENOMINAZIONE

SOSEFLUSS

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antitrombotici.

PRINCIPI ATTIVI

12.500 U.I./0.5 ml: eparina calcica (purificata da EDTA) 12500 U.I.. 20.000 U.I./0.8 ml: eparina calcica (purificata da EDTA) 20000 U.I..

ECCIPIENTI

Acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Profilassi e terapia della malattia tromboembolica venosa ed arteriosa.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Malattie emorragiche (tranne che nella fase iniziale delle coagulopatie da consumo). Periodo di attivita' terapeutica delle antivitamine K.Ipertensione grave. Lesioni emorragipare: ulcera peptica, retinopatie, sindromi emmorroidarie, traumi recenti specialmente a carico del sistema nervoso centrale, minaccia d'aborto. Ipersensibilita' all'eparinao altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico.

POSOLOGIA

Secondo prescrizione medica. Tecnica dell'iniezione: l'iniezione deveessere praticata nel tessuto sottocutaneo, preferibilmente nei gluteio all'altezza della cresta iliaca sinistra o destra. L'ago deve essere introdotto interamente, perpendicolarmente e non tangenzialmente, nello spessore della plica cutanea che si forma tra pollice e indice. Laplica deve essere mantenuta per tutta la durata dell'iniezione. E' bene sospendere l'iniezione se l'introduzione dell'ago ha provocato un dolore vivo; cio' significa che si e' prodotta la lesione di un vaso. In questo caso, ritirare l'ago e praticare dalla parte opposta.

CONSERVAZIONE

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

AVVERTENZE

Data la natura stessa del farmaco, il rischio di emorragia va sempre considerato nei pazienti in terapia con eparina, tenendo conto che la complicazione e' dovuta per lo piu' a sovradosaggio o all'eventuale presenza di fattori predisponenti. Il trattamento di persone anziane, disoggetti con allergia, con una insufficienza epatica o renale, dei pazienti con catetere a permanenza, richiede una sorveglianza particolare. Nei pazienti con precedenti amnestici di reazioni allergiche e' consigliabile saggiare la reattivita' del soggetto, iniettando una dose test di 1.000 U.I. di eparina. Tale precauzione e' raccomandata anche nei pazienti con infarto miocardico acuto in terapia concomitante con il farmaco e acido acetilsalicilico. Prima di utilizzare il medicinale insieme ad altri farmaci disciolti nello stesso liquido per infusione,verificarne la compatibilita'. Miscele con soluzioni di altri farmaci, possono dar luogo a precipitati e a perdita di attivita'. L'eparina non va somministrata nelle stesse fiasche da infusione contenenti antibiotici tipo penicillina, tetraciclina, eritromicina; ne' sostanze psicotrope tipo clordiazepossido o clorpromazina; ne' emulsioni di grasso.

INTERAZIONI

E' stata descritta una resistenza all'effetto dell'eparina durante infusione, in unita' coronarica, di nitroglicerina (diminuzione dell'effetto sui test di coagulazione di circa il 50%). L'uso associato di eparina e farmaci agenti sulla aggregazione piastrinica (soprattutto aspirina e ticlodipina) deve essere attuato solo con molte cautele. Miscele del farmaco con soluzioni di altri farmaci possono dar luogo a precipitati e a perdita di attivita'.

EFFETTI INDESIDERATI

Emorragia (dovuta per lo piu' a sovradosaggio o all'eventuale presenza di fattori predisponenti; vedi controindicazioni). In caso di fenomeni emorragici, somministrare immediatamente solfato di protamina (vedisovradosaggio). Nel punto dell'iniezione si possono verificare: irritazione locale, leggero dolore, formazione di ematoma o reazioni istamino-simili. Altri effetti, legati a trattamenti prolungati con alte dosi del farmaco, sono: osteoporosi, necrosi cutanea ( sia nella sede di somministrazione che in sedi distanti da questa), inibizione della produzione di aldosterone (a dosi di 20.000 U.I. giornaliere o piu') e iperkaliemia (possibile anche con dosi modeste), aumento reversibile delle aminotrasferasi seriche e delle gamma-GT, alopecia transitoria, priapismo, iperlipemia reattiva, trombocitopenia (sia immediata che tardiva) reversibile. In soggetti ipersensibili, possono verificarsi eruzioni orticarioidi, febbre, asma, rinite, lacrimazione e segni di anafilassi.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Il prodotto non oltrepassa la barriera placentare e non viene escretonel latte materno. Usare con cautela durante la gravidanza specialmente nell'ultimo trimestre e nell'immediato periodo port-partum. Il suo uso e' controindicato nella minaccia d'aborto.

Codice: 032916025
Codice EAN:

Codice ATC: B01AB01
  • Sangue ed organi emopoietici
  • Antitrombotici
  • Eparinici
  • Eparina
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: FIALESIRINGHE
Scadenza: 48 MESI
Confezionamento: SCATOLA

FIALESIRINGHE

48 MESI

SCATOLA