Cercafarmaco.it

TIAMULINA 10% LIQ CH BOTT 1KG Produttore: CHEMIFARMA SPA

  • PRODOTTO VETERINARIO

DENOMINAZIONE

TIAMULINA 10% LIQUIDO CHEMIFARMA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso sistemico, pleuromutiline.

PRINCIPI ATTIVI

Tiamulina base 100 g/kg pari a tiamulina idrogeno fumarato 125 g/kg.

ECCIPIENTI

N,N Dimetilacetammide, olio di ricino etossilato.

INDICAZIONI

BROILERS: trattamento delle micoplasmosi, della malattia cronica respiratoria, dell'artrite infettiva sostenute da germi con nota e comprovata sensibilita' alla tiamulina ovvero dimostrata previo specifico antibiogramma. SUINI: trattamento delle micoplasmosi, della polmonite enzootica, dell'enterite necrotica superficiale (dissenteria suina) sostenuta da germi con nota e comprovata sensibilita' alla tiamulina ovverodimostrata previo specifico antibiogramma.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non somministrare in caso di ipersensibilita' nota alla tiamulina o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Orale.

POSOLOGIA

BROILERS: 200-400 mg di prodotto/kg p.v., pari a circa 125 - 200 g/100 litri di acqua, per 3-5 giorni. SUINI: 50-100 mg di prodotto/kg p.v., pari a circa 100-200 g/100 litri di acqua o mangime liquido, per 5 giorni. Al fine di garantire la somministrazione di una dose corretta, il peso corporeo dovra' essere determinato il piu' accuratamente possibile per evitare il sottodosaggio. Utilizzare apparecchiature per il dosaggio idoneamente e adeguatamente calibrate.

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 1 mese. Periododi validita' dopo diluizione conformemente alle istruzioni: 12 ore.

AVVERTENZE

Evitare la somministrazione in acque eccessivamente dure. L'assunzione dell'acqua medicata da parte degli animali puo' essere alterata a seguito della malattia. Per i soggetti che presentano un'assunzione ridotta di acqua eseguire il trattamento per via parenterale utilizzando un idoneo prodotto iniettabile su consiglio del medico veterinario. L'utilizzo ripetuto e protratto va evitato, migliorando le prassi di gestione mediante pulizia e disinfezione. L'uso del medicinale veterinarionel pollame deve essere conforme al Regolamento CE 1177/2006 della Commissione. L'utilizzo del prodotto dovrebbe essere basato su test di sensibilita' nei confronti di batteri isolati dagli animali da trattare. Se cio' non fosse possibile, la terapia dovrebbe essere basata su informazioni epidemiologiche locali (regionali o aziendali) circa la sensibilita' dei batteri bersaglio. Un utilizzo di tale prodotto diverso dalle istruzioni fornite puo' condurre ad un aumento della prevalenza dei batteri resistenti alla tiamulina. Non lasciare a disposizione di altri animali l'acqua medicata. In assenza di risposta al trattamento entro 3 giorni, rivedere la diagnosi. Evitare la somministrazione della tiamulina in concomitanza con i prodotti ionofori monensina, narasina e salinomicina. Nel caso in cui si sospetti una contaminazione, il mangime deve essere testato per verificare la presenza di tali ionoforiprima di essere somministrato. Se si manifestano reazioni avverse dovute all'interazione, sospendere immediatamente la somministrazione dell'alimento. Rimuovere il mangime contaminato quanto prima e sostituirlo con uno non contaminato. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: e' buona norma evitare il contatto con la pelle, gli occhi, le mucose e l'inalazione del medicinale. Gli operatori, pertanto, devono utilizzare indumenti protettivi per manipolare il prodotto: tute e guanti impermeabili. Non mangiare, bere o fumare durante la manipolazione del prodotto. Le persone con nota ipersensibilita' alla tiamulina o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Sovradosaggio: dati non disponibili. Incompatibilita': la tiamulina non deve essere somministrato in combinazione con monensin od altri ionofori. Non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri. Broilers: 2 giorni. Suini: 4 giorni. Uso non consentito in galline ovaiole in ovodeposizione che producono uova destinate al consumo umano.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Broilers, suini.

INTERAZIONI

E' noto che la tiamulina provoca interazioni clinicamente importanti (spesso letali) con gli antibiotici ionofori, tra cui la monensina, lanarasina e la salinomicina. Pertanto, ai suini non devono essere somministrati prodotti contenenti tali composti durante il trattamento conquesto medicinale, ne' nei sette giorni antecedenti o successivi al trattamento come minimo: ne possono conseguire un grave nanismo o il decesso. La tiamulina puo' ridurre l'azione antibatterica degli antibiotici betalattamici, la cui azione dipende dalla crescita batterica.

EFFETTI INDESIDERATI

In alcuni casi possono manifestarsi possibili alterazioni della florabatterica intestinale, diarrea e feci molli. In alcuni casi si e' osservato rischio di superinfezione da microrganismi non sensibili alla tiamulina. Casi di ipersensibilita' si manifestano con dermatite acuta,eritema cutaneo e prurito intenso.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La somministrazione nelle femmine gravide e nelle galline riproduttrici va effettuata solamente dopo valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Codice: 103434027
Codice EAN:

Codice ATC: J01XQ01
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antibatterici per uso sistemico
  • Altri antibatterici
  • Pleuromutiline
  • Tiamulina
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi
Forma farmaceutica: CONCENTRATO PER SOLUZIONE ORALE
Scadenza: 12 MESI
Confezionamento: BOTTIGLIA

CONCENTRATO PER SOLUZIONE ORALE

12 MESI

BOTTIGLIA