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TWINRIX ADULTI IM SIR 20MCG/ML Produttore: GLAXOSMITHKLINE SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

TWINRIX ADULTI SOSPENSIONE INIETTABILE IN SIRINGA PRERIEMPITA VACCINO(ADSORBITO) ANTIEPATITE A (INATTIVATO) ED ANTIEPATITE B (RDNA) (HAB)

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Vaccini antiepatite.

PRINCIPI ATTIVI

1 dose (1 ml) contiene: virus dell'epatite A (inattivato)^1, 2 720 Unita' ELISA; antigene di superficie dell'epatite B^3, 4 20 microgrammi.^1 Prodotto su cellule umane diploidi (MRC-5); ^2 Adsorbito su alluminio idrossido, idrato 0,05 milligrammi Al3+; ^3 Prodotto su cellule dilievito (Saccharomyces cerevisiae) tramite tecnologia ricombinante del DNA ^4; Adsorbito su alluminio fosfato 0,4 milligrammi Al3+. Il vaccino puo' contenere tracce di neomicina utilizzata nel processo di produzione (vedere paragrafo 4.3). Per l'elenco completo degli eccipienti,vedere paragrafo 6.1

ECCIPIENTI

Sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili. Per gli adiuvanti,vedere paragrafo 2.

INDICAZIONI

Twinrix Adulti deve essere utilizzato in adulti e adolescenti non immuni a partire dai 16 anni di eta', per la protezione contro l'infezione da virus dell'epatite A e dell'epatite B.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o alla neomicina. Ipersensibilita' dopo una precedente somministrazione di vaccini antiepatite A e/o antiepatite B. Come con altri vaccini, la somministrazione di Twinrix Adulti deve essere rimandata nei soggetti affetti da malattie febbrili acute.

POSOLOGIA

Posologia. Dosaggio: si raccomanda una dose da 1,0 ml negli adulti e negli adolescenti a partire dai 16 anni di eta'. Schema di vaccinazione primaria: il ciclo standard di vaccinazione primaria con Twinrix Adulti consiste di 3 dosi, la prima somministrata alla data stabilita, laseconda un mese piu' tardi e la terza sei mesi dopo la prima dose. Incircostanze eccezionali, in adulti, quando la partenza per un viaggioviene anticipata entro un mese o piu' dall'inizio del ciclo di vaccinazione, e non e' disponibile sufficiente tempo per permettere il completamento della schedula standard a 0, 1, 6 mesi, puo' essere utilizzata una schedula di tre iniezioni intramuscolari a 0, 7 e 21 giorni. Nelcaso venga applicato questo schema di trattamento, si raccomanda la somministrazione di una quarta dose 12 mesi dopo la prima. Il programmavaccinale raccomandato deve essere rispettato. Il ciclo di vaccinazione primaria, una volta iniziato, deve essere completato con lo stesso vaccino. Dose di richiamo: dati di persistenza anticorpale a lungo termine a seguito di vaccinazione con Twinrix Adulti sono attualmente disponibili fino a 20 anni dopo la vaccinazione (vedere paragrafo 5.1). Ititoli anticorpali dell'antigene di superficie del virus dell'epatiteB (anti-HBs) e del virus dell'epatite A (anti-HAV), osservati dopo unciclo di vaccinazione primaria con il vaccino combinato, sono nel range di quanto e' stato osservato a seguito della vaccinazione con i vaccini monovalenti. Linee guida generali per vaccinazioni di richiamo possono pertanto essere ricavate dall'esperienza con i vaccini monovalenti. Epatite B: la necessita' di una dose di richiamo di vaccino antiepatite B in soggetti sani, che hanno ricevuto un ciclo di vaccinazione primaria completo, non e' stata stabilita; tuttavia alcuni programmi ufficiali di vaccinazione attualmente includono la raccomandazione per una dose di richiamo (booster) di vaccino antiepatite B: tale raccomandazione deve essere seguita. Per alcune categorie di soggetti o pazienti esposti al virus dell'epatite B (ad esempio: pazienti sottoposti ademodialisi o pazienti immunocompromessi) deve essere considerato un approccio cautelativo per assicurare un livello protettivo di anticorpi>= 10 UI/l. Epatite A: non e' ancora completamente stabilito se individui immunocompetenti che hanno risposto alla vaccinazione antiepatiteA richiedano dosi di richiamo, in quanto la memoria immunologica puo'assicurare una protezione in assenza di anticorpi rilevabili. Le linee guida per i richiami delle vaccinazioni si basano sul presupposto che, per assicurare una protezione, e' richiesto un livello minimo di anticorpi. In situazioni dove e' consigliabile una dose di richiamo di vaccino antiepatite A e antiepatite B, puo' essere somministrato Twinrix Adulti. In alternativa, a soggetti gia' vaccinati con Twinrix Adulti, puo' essere somministrata una dose di richiamo di ciascun vaccino monovalente. Modo di somministrazione: Twinrix Adulti e' indicato per iniezione intramuscolare, preferibilmente nel muscolo deltoide. Eccezionalmente il vaccino puo' essere somministrato per via sottocutanea nei pazienti affetti da trombocitopenia o da alterazioni della coagulazione. Comunque, questa via di somministrazione puo' dare una risposta immunitaria al vaccino inferiore a quella ottimale (vedere paragrafo 4.4).

CONSERVAZIONE

Conservare in frigorifero (2 gradi C. - 8 gradi C). Non congelare. Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dallaluce.

AVVERTENZE

Si puo' verificare sincope (svenimento) in seguito a, o anche prima di, qualsiasi vaccinazione soprattutto negli adolescenti come risposta psicogena all'iniezione con ago. Essa puo' essere accompagnata da diversi segni neurologici quali disturbi visivi transitori, parestesia e movimenti tonico-clonici degli arti durante la fase di recupero. E' importante che siano predisposte adeguate procedure per evitare lesioni conseguenti allo svenimento. E' possibile che alcuni soggetti si trovino nel periodo di post-esposizione dell'infezione da virus di epatite Ao di epatite B al momento della vaccinazione. Non e' noto se Twinrix Adulti, in tali casi, possa prevenire l'epatite A e l'epatite B. Il vaccino non previene l'infezione causata da altri agenti come epatite C ed epatite E ed altri agenti patogeni noti per infettare il fegato. Twinrix Adulti non e' raccomandato per la profilassi post-esposizione (es.: lesioni da punture di ago). Il vaccino combinato non e' stato studiato in pazienti con sistema immunitario compromesso. In pazienti emodializzati e soggetti con sistema immunitario compromesso, e' possibileche dopo il ciclo di vaccinazione primario non vengano raggiunti titoli anticorpali anti-HAV e anti-HBs adeguati, e tali pazienti possono quindi richiedere la somministrazione di ulteriori dosi di vaccino. E' stato osservato che l'obesita' (definita come IMC >= 30 kg/m^2) riducela risposta immunitaria ai vaccini antiepatite A. E' stato osservato che alcuni fattori riducono la risposta immunitaria ai vaccini antiepatite B. Questi fattori includono anzianita', appartenenza al genere maschile, obesita', fumo, via di somministrazione ed alcune patologie croniche latenti. Dovrebbero essere presi in considerazione test sierologici per quei soggetti che potrebbero correre il rischio di non raggiungere una sieroprotezione a seguito di un ciclo completo di Twinrix Adulti. Puo' essere considerata la necessita' di somministrare dosi ulteriori a quelle persone che non hanno mostrato una risposta o che hannoavuto una risposta sub ottimale durante il ciclo di vaccinazione. Come per tutti i vaccini iniettabili, in caso di rara reazione anafilattica conseguente alla somministrazione del vaccino, devono essere sempreimmediatamente disponibili trattamento e assistenza medica adeguati. L'inoculazione intradermica o la somministrazione intramuscolare nel gluteo devono essere evitate in quanto possono causare una risposta nonottimale al vaccino. Comunque, eccezionalmente, Twinrix Adulti puo' essere somministrato per via sottocutanea nei soggetti affetti da trombocitopenia o da alterazioni della coagulazione, poiche' in tali soggetti puo' manifestarsi emorragia a seguito della somministrazione intramuscolare (vedere paragrafo 4.2). Twinrix Adulti non deve mai essere somministrato per via intravascolare. Come con ogni altro vaccino, non in tutti i soggetti vaccinati puo' essere suscitata una risposta immunitaria protettiva. Questo vaccino contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per dose, cioe' essenzialemente 'senza sodio'. Tracciabilita': al fine di migliorare la tracciabilita' dei medicinali biologici, il nomee il numero di lotto del medicinale somministrato devono essere chiaramente registrati.

INTERAZIONI

Non sono disponibili dati relativi alla co-somministrazione di Twinrix Adulti con immunoglobuline specifiche per l'epatite A o per l'epatite B. Tuttavia, quando i vaccini monovalenti antiepatite A e antiepatite B sono stati co-somministrati con immunoglobuline specifiche, non e'stato osservato alcun effetto sui tassi di sieroconversione. La co-somministrazione di immunoglobuline puo' dar luogo a titoli anticorpali piu' bassi. Anche se la co-somministrazione di Twinrix Adulti e di altri vaccini non e' stata specificatamente studiata, non si prevedono interazioni se si utilizzano siringhe e siti di iniezione diversi. Si prevede che in pazienti in trattamento con farmaci immunosoppressori o in pazienti affetti da immunodeficienza, sia possibile che non venga raggiunta una risposta adeguata.

EFFETTI INDESIDERATI

Riassunto del profilo di sicurezza: il profilo di sicurezza di seguito presentato e' basato su un'analisi aggregata degli eventi per dose ricavati da piu' di 6.000 soggetti che hanno ricevuto sia la schedula standard a 0, 1, 6 mesi (n=5.683) sia la schedula accelerata a 0, 7, 21giorni (n=320). Le reazioni avverse piu' comunemente riportate a seguito della somministrazione di Twinrix Adulti con schedula standard a 0, 1, 6 mesi sono dolore e rossore che si verificano, rispettivamente, in una frequenza per dose del 37,6% e del 17,0%. Nei due studi cliniciin cui Twinrix Adulti e' stato somministrato a 0, 7, 21 giorni, e' stata richiesta la segnalazione di tutti i sintomi generali e locali chesono stati classificati secondo le frequenze qui di seguito riportate. Dopo la quarta dose, somministrata al dodicesimo mese, l'incidenza di reazioni avverse sistemiche e locali era confrontabile con quella osservata dopo la vaccinazione a 0, 7, 21 giorni. In studi di confronto,e' stato rilevato che la frequenza degli eventi avversi segnalati a seguito della somministrazione di Twinrix Adulti non si differenzia da quella osservata dopo la somministrazione dei vaccini monovalenti. Elenco delle reazioni avverse. Le frequenze sono riportate di seguito: molto comune >= 1/10; comune >= 1/100, < 1/10; non comune >= 1/1.000, < 1/100; raro >= 1/10.000, < 1/1.000; molto raro < 1/10.000. Studi clinici. Infezioni ed infestazioni. Non comune: infezione del tratto respiratorio superiore. Patologie del sistema emolinfopoietico. Raro: linfoadenopatia. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Raro: perdita di appetite. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea; noncomune: capogiri; raro: ipoestesia, parestesia. Patologie vascolari. Raro: ipotensione. Patologie gastrointestinali. Comune: sintomi gastrointestinali, diarrea, nausea; non comune: vomito, dolore addominale*. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raro: rash, prurito; molto raro: orticaria. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Non comune: mialgia; raro: artralgia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: dolore e rossore al sito di iniezione, affaticamento; comune: gonfiore al sito di iniezione, reazioni al sito di iniezione (come ematoma, prurito ed ecchimosi), malessere; non comune: febbre (>= 37.5 gradi c); raro: malattia simil-influenzale, brividi. Sorveglianza post-marketing. Le seguenti reazioni avverse sono state riportate sia con twinrix sia con vaccini glaxosmithkline monovalenti antiepatite a o b. Infezioni ed infestazioni: meningite. Patologie del sistema emolinfopoietico: trombocitopenia, porpora trombocitopenica. Disturbi del sistema immunitario: anafilassi, reazioni allergiche comprese reazioni anafilattoidi e forme simili alla malattia da siero. Patologie del sistema nervoso: encefalite, encefalopatia, neurite, neuropatia, paralisi, convulsioni. Patologie vascolari: vasculiti. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: edema angioneurotico, lichen planus, eritema multiforme. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: artrite, debolezza muscolare. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: dolore immediato al sito di iniezione. A seguito dell'uso diffuso dei vaccini monovalenti contro l'epatite a e/o epatite b, sono stati inoltre osservati i seguenti eventi indesiderati in associazione temporale con la vaccinazione. Patologie delsistema nervoso: sclerosi multipla, mielite, paralisi facciale, polinevrite come la sindrome di guillain barre' (con paralisi ascendente), neurite ottica. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione: sensazione di pizzicore e bruciore. Esami diagnostici: alterazioni nei test di funzionalita' epatica. *si riferisce a reazioni avverse osservate in studi clinici condotti con la formulazionepediatrica. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web dell'Agenzia Italiana del Farmaco: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza: e' stato valutato l'effetto di Twinrix Adulti sulla sopravvivenza embrio-fetale, perinatale e postnatale e sullo sviluppo nei ratti. Tale studio non ha mostrato effetti dannosi diretti o indiretti nei confronti della fertilita', della gravidanza, dello sviluppo embrionale/fetale, del parto o dello sviluppo postnatale. Non e' stato valutato prospetticamente negli studi clinici l'effetto di Twinrix Adulti sulla sopravvivenza embrio-fetale, perinatale e postnatale e sullo sviluppo. I dati sugli esiti di un numero limitato di gravidanze in donnevaccinate non indicano alcun effetto indesiderato di Twinrix Adulti sulla gravidanza o sulla salute del feto/neonato. Sebbene non ci si attenda che l'antigene di superficie ricombinante del virus dell'epatite B abbia effetti indesiderati sulle gravidanze o sul feto, si raccomanda di posticipare la vaccinazione fino a dopo il parto a meno che non vi sia urgente necessita' di proteggere la madre contro l'infezione da epatite B. Allattamento al seno: non e' noto se il Twinrix Adulti sia escreto nel latte materno umano. L'escrezione del Twinrix Adulti nel latte non e' stata studiata negli animali. Deve essere presa la decisione se continuare/interrompere l'allattamento al seno oppure continuare/interrompere la terapia con Twinrix Adulti tenendo conto dei beneficidell'allattamento al seno per il bambino e dei benefici della terapiacon Twinrix Adulti per la donna.

Codice: 033014010
Codice EAN:

Codice ATC: J07BC20
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Vaccini
  • Vaccini virali
  • Vaccini epatitici
  • Associazioni
Temperatura di conservazione: da +2 a +8 e al riparo dalla luce
Forma farmaceutica: SOSPENSIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: SIRINGA MONODOSE

SOSPENSIONE INIETTABILE

36 MESI

SIRINGA MONODOSE